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LA CLASSIFICA DEL DOLORE E DEL PIERCING
I piercing sul corpo sono attualmente di tendenza nel mondo dell’arte del corpo. Eppure, l’incertezza attanaglia i curiosi degli studi di tatuaggi e piercing: Farà male? Anche se la soglia del dolore varia da persona a persona, in questo articolo ELDI ti aiuta a chiarire questi dubbi prima di decidere il tuo piercing.
Noi di ELDI siamo consapevoli dell’importanza di seguire i protocolli di igiene e sicurezza per i piercing e di utilizzare gioielli di alta qualità per le prime applicazioni.
Un fattore che determina se il livello di dolore sarà lieve o intenso è la zona del corpo in cui verrà posizionato il piercing, che si tratti del lobo dell’orecchio, del naso, della bocca, dell’ombelico, del sopracciglio o di qualsiasi altro punto che stai considerando, poiché ogni area varia in termini di sensibilità.
CLASSIFICA DEL DOLORE
Piercing al lobo
Il piercing al lobo dell’orecchio è generalmente il meno doloroso per la maggior parte delle persone, in quanto non c’è cartilagine nell’area, il che consente un piercing semplice e il posizionamento dei gioielli in un’unica soluzione.
Piercing all'ombelico
Un piercing all’ombelico di solito non è molto doloroso, nonostante l’estensione del tessuto tra i punti di entrata e di uscita rispetto a un piercing al lobo dell’orecchio.
Piercing al labbro
Analogamente al piercing all’ombelico, le labbra sono una scelta popolare perché sono relativamente tollerabili in termini di dolore e confortevoli per il piercer.
Piercing al setto
Se eseguito correttamente attraverso il tessuto connettivo del setto, è uno dei piercing più comodi da curare e provoca un dolore minimo.
Piercing al naso
Questo piercing tende a essere leggermente più doloroso degli altri a causa della penetrazione della cartilagine e richiede più tempo per la guarigione.
Piercing al sopracciglio
Situato in un’area ricca di nervi, il piercing al sopracciglio potrebbe sembrare più doloroso, ma senza cartilagine il livello di dolore è simile a quello di un piercing al naso.
Piercing alla lingua
L’intensità è simile a quella dei piercing alle sopracciglia e al naso, anche se il disagio post-piercing è più significativo nei primi 10 giorni.
Hélix
Più dolorosa delle precedenti, con un’intensità crescente in prossimità del viso.
Daith
È altrettanto doloroso dell’Helix a causa della sua posizione, con un periodo di guarigione leggermente più lungo, nonostante sia attualmente di tendenza ed esteticamente gradevole.
Conchiglia
Quest’area è dolorosa come il Daith, ma molto più gradevole esteticamente e alla moda grazie all’ampia varietà di accessori.
Piercing al capezzolo
Questa perforazione è al secondo posto nella scala del dolore da perforazione, oltre al fatto che il tessuto è molto sensibile e quindi facile da ferire.
Piercing genitale
Il primo posto in classifica, senza dubbio. Produce dolore per gli amanti dell’adrenalina, in tutti i piercing. Il tessuto ad alta innervazione e irrigazione è di grande sensibilità (sia per il dolore che per il piacere). Ma a suo favore questo tessuto ha un’elevata capacità rigenerativa.
Una classifica del dolore per ogni persona
Non si può essere certi che questa scala venga rispettata esattamente in tutti i casi, poiché il dolore è percepito in modo diverso da ogni persona.
E come abbiamo detto all’inizio di questo articolo, il dolore dipende anche dall’abilità del piercer, poiché se i suoi movimenti sono accurati e la procedura è ben calcolata, ci vorrà poco tempo per attraversare la pelle.
Infine, questa scala del dolore è stata compilata tenendo conto dell’esperienza di diversi piercer. Per questo motivo vi invitiamo a commentare questo articolo raccontandoci la vostra esperienza di dolore.
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